28 Aprile 2025Vitello al limone di PetronillaVitello al limoneLa Domenica del Corriere 14 luglio 1935 – «Tra i fornelli » di Petronilla«Eccomi oggi ad accontentare te, o giovane sposina, che vorresti ammannire alla lesta un piatto di spesa limitata, ottimo al gusto e, soprattutto, un pochino nuovo, giacchè vorresti, con esso, un po’ stupire la suocera, che (cuoca esperta) dimostra d’avere poca fiducia nella tua esperienza, troppo recente, in fatto di arte culinaria. Compera 7 – 8 etti di polpa di vitello; fanne un salame legandola stretta (attenta che la funicella non sia colorata); e mettila in una casseruola, a fuoco non troppo alto, con un pizzico di sale ed un cucchiaio di burro. Fa rosolare, rivoltando di tanto in tanto.***Aggiungi, quando vedrai il vitello ben rosolato all’esterno, 1 cucchiaio colmo di farina bianca e 2 bicchieri di brodo (o, in mancanza di brodo, di acqua e un po’ di estratto) copri la casseruola; e lascia lentamente cucinare. Stacca tutte le foglioline da una buona manciata di prezzemolo; lavale, strizzale per bene; e tritale, con la mezzaluna, sull’asse. In un piccolo tegame, metti a fuoco un cucchiaio colmo di burro, il prezzemolo trito, il succo di 2 limoni, e fa cucinare per un quarto d’ora circa. Allorchè il vitello sarà quasi cotto (quando verrà, cioè, abbastanza facilmente trapassato dai denti del forchettone) unisci ad esso la salsa e ricopri la casseruola con il suo coperchio.***Quando il vitello sarà cotto, toglilo; affettalo sul tagliere; disponi le fette sul piatto; ricoprile con la salsa ben calda; fa subito servire e… E vedrai che con questo piatto sarà…servita anche la suocera, e che la sentirai persino commentare: “Saporito codesto arrosto!” ed anche chiedere: “Chi te ne ha insegnata la ricetta?”.Ebbene; ti dispenso dal confessare che la ricetta te l’ho data io; e ti consiglio anzi di dire ch’essa è uscita, fresca fresca, dalla tua mente fervida e geniale, anche nel creare ricette cucinarie!»Vitello al limone PetronillaPetronilla, chi era?PETRONILLA: svolse un ruolo importante negli anni delle ristrettezze economiche dovute alla guerra. Di fronte alla drastica riduzione dei beni alimentari disponibili, proponeva i suoi suggerimenti «sul modo di sbarcare il lunario mangereccio, consumando poco grasso, poco riso, poca pasta, poca farina e poco zucchero; spendendo pochetto ma….nutrendo bastevolmente»La Domenica del Corriere 14 luglio 1935 – «Tra i fornelli » di PetronillaRicette di Petronilla per tempi eccezionali Related Posts:Consigli di Petronilla: Presentare le portate 1PATINAM APICIANAM, pasticcio apiciano, l'antenato…Il Pranzetto da « Altre ricette di Petronilla » anno 1937Salame di cioccolatoMenù da “Il pranzo di Babette” (Babette’s Feast)La Cena di Trimalchione dal Satyricon di PetronioMerenda di onomastico o di compleanno II parteLa Colazione sciccona da « Altre ricette di…Nozze d'Argento, Nozze d'Oro, Nozze di Diamante,… “Tra i fornelli” Domenica del corriere CUCINA ITALIANA PETRONILLA, ricette per tempi eccezionali 1937 SECONDI secondi CARNE secondi Petronilla domenica del corrierelimonepetronilla ricettescaloppinescaloppine al limonevitello al limone