23 Aprile 202523 Aprile 2025Come pulire e conservare il tartufoNella foto: tartufo scorzone nero estivo nel Fazzoletto del tartufaio. A differenza del Tartufo Nero Pregiato, che viene consumato prevalentemente a crudo, il Tartufo Nero Estivo si utilizza anche in ricette con lunga cottura, salse, sughi o spezzatini: processi in grado di esaltarne a pieno il sapore, senza mai tradursi in operazioni lunghe o complesseCome pulireIl tartufo, pregiato fungo sotterraneo detto anche trifola, è il re della tavola e si ritiene sia afrodisiaco.Le varietà:In natura esistono diverse specie di tartufo:Il Tartufo bianco, chiamato anche “Trifola”Il Tartufo Nero pregiato, chiamato anche “Nero di Norcia” il Tartufo bianchettoil Tartufo Nero estivo, chiamato anche Scorzone.I tartufi si trovano nei boschi e nelle pinete, lungo i bordi dei campi e delle strade; ma anche nelle “tartufaie”che sono terreni in cui vengono piantate particolare piante da tartufo micorrizzate.Il trifulau (il cercatore di tartufi)mi ha detto che per apprezzare il sapore del tartufo è meglio gustarlo fresco, ma questo non è sempre possibile e occorre, quindi, conservarlo al meglio. Inoltre:« Le do delle indicazioni di massima per la pulizia e conservazione del tartufo: prima di consumarli è necessario passare i tartufi sotto un leggero filo d’acqua e spazzolarli delicatamente. Se non possiede l’apposita spazzola, può utilizzare un semplice spazzolino da denti a setole morbide.Il prodotto fresco va conservato in frigo, ciascun tartufo avvolto in carta assorbente e chiuso all’interno di un contenitore di vetro o plastica. Affinchè la conservazione risulti ottimale, è necessario cambiare la carta tutti i giorni.In ogni modo va’ consumato entro 4-5 giorni per mantenerne intatta la fragranza, anche se può conservarsi a livello buono sino ad una settimana.Se invece intende consumarli in tempi successivi, il modo migliore per conservarli è la surgelazione in freezer. Per evitare che si formi il ghiaccio o si perda l’aroma del tartufo, è consigliabile racchiuderlo in un sacchetto per alimenti e metterlo sottovuoto, onde permettere l’eliminazione dell’aria presente nel sacchetto e favorire il mantenimento dell’aroma. Conservato in questo modo, il tartufo può mantenere fino al 90% delle sue caratteristiche e fragranze per un massimo di 6-7 mesi.»P. SpinellaCome pulireIl tartufo raramente viene commercializzato intero e fresco, a causa del costo esorbitante, della difficoltà di trasporto e conservazione e della caratteristica attitudine del tartufo ad essere trasformato in modo creativo. È sufficiente infatti una ridottissima quantità di tartufo per insaporire un piatto o una salsa.Il tartufo va innanzitutto pulito dalla terra rimasta aderente, ripulito con una spazzola morbida e, se lavato, passarlo varie oltre in acqua fresca e asciugato perfettamente.Di solito viene affettato con l’apposito coltello, direttamente sul piatto di portata o su ogni singolo piatto dei commensali.Questa è la sua più consueta utilizzazione, ma nei manuali di cucina troviamo anche ricette per piatti veri e propri:tartufi sotto la cenere, al forno, al burro, allo champagne. L’elevato prezzo consiglia di limitarsi ad alcune fettine sulle tagliatelle o fettuccine, sui ravioli, sui cappelletti, sul risotto, sulle uova strapazzate o all’occhio di bue, sulla selvaggina, sul fagiano arrosto, sul petto di pollo farcito, sulla polenta, ma la più raffinata presentazione è con la fonduta.Come pulireFettuccine con funghi porcini e tartufoRavioli di ricotta e tartufoCappelletti con tartufoUova all’occhio di bue con tartufoFagiano arrosto al tartufo e cognac, ricetta dall’Almanacco della cucina del 1935« Suprêmes de Volaille Jeannette » Chaud-froid di polloPolenta con tartufoCome pulireConservazione di breve termine, massimo 10 giorniIn contenitore di vetro in frigorifero.Avvolgete il tartufo, uno per uno, in carta da cucina senza pulirlo, perchè il terriccio rallenta la formazione di micro organismi.Mettete il tartufo, così avvolto, in un contenitore di vetro con chiusura ermetica e posizionatelo in frigorifero nel piano della verdura.Cambiate la carta da cucina ogni giorno, perchè assorbe l’umidità rilasciata dal tartufo.Tenete giornalmente tutto ben asciutto.Nel contenitore del riso Il riso assorbirà l’umidità rilasciata dal tartufo ed anche il suo aroma, così potrete anche utilizzare il riso per un buon risotto.Pulite il tartufo senza lavarlo, ma strofinandolo con uno spazzolino morbido.Se volete anche passarlo sotto l’acqua, fatelo asciugare benissimo.Riponete il tartufo nel contenitore del riso. Tenete presente che, in questo modo, il tartufo seccherà rapidamente, quindi consumatelo entro 4 giorni.Conservazione a lungo termine, un mese o piùSurgelato, solo per tartufi neri, per 3 mesi. L’aroma ed il sapore perderanno un po’ di intensitàPulite il tartufo nero con uno spazzolino morbido e senza bagnarlo.Mettete il tartufo dentro il sacchetto per surgelare.Quando vorrete utilizzare il tartufo, toglietelo dal freezer e passatelo in padella per risvegliarne l’aroma.In cassetta di legno con la sabbia, per un massimo di 3 mesi il tartufo bianco ed un po’ di più quello nero.Mettete il tartufo in una cassetta di legno e ricopritelo con sabbia sottile ed asciutta.Chiudete la cassetta il più ermeticamente possibile e mettetela in un luogo fresco ed asciutto.Apicio. Come conservare a lungo i tartufi nell’antica Roma(libro I, XII): riempi a strati un barattolo di tartufi non contaminati dall’acqua. Separali con segatura fresca, coprili e chiudi il barattolo con gesso e mettili in luogo freddo.Come pulireCome si servono e si mangiano verdure e uova, funghi e tartufoCome pulireCome pulireRelated Posts:Consigli di Petronilla: Presentare le portate 1Come si usano correttamente le posateI cibi afrodisiaci di Apicio nell’antica RomaMenù da “Il pranzo di Babette” (Babette’s Feast)La Cena di Trimalchione dal Satyricon di PetronioConsigli di Petronilla: Presentare le portate 2Salse e condimenti dell’antica Roma.Come servire il Vino e ad ogni vino il suo bicchiereCappelletti con tartufo Come si serve, si mangia, si beve CONSERVE conserve salate CUCINA DAL MONDO CUCINA ITALIANA Enciclopedia della Donna 1965 Europa FESTE FIORI, VERDURE ed ERBE DI CAMPO Funghi e Tartufo NATALE, CAPODANNO, EPIFANIA PASQUA 20 aprile 2025 RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI SANTI: Antonio, Biagio, Caterina, Giovanni, Giuseppe, Grugnone, Lazzaro, Lucia, Madonna del F, Martino, Pietro e Paolo, Valentino SECONDI Come conservare il tartufocome pulireCome pulire il tartufocome si fatartufo bianchettotartufo biancotartufo nerotrifola