19 Aprile 202520 Aprile 2025 Pesche di Prato (finte pesche) all’Alchèrmes Pesche di Prato Sono un dolce originario di Prato. Questi dolcetti “della nonna”, che imitano quei frutti succosi, sono molto piacevoli da presentare e facili da preparare. Sono composti da 2 semisfere di pasta per biscotto unite da crema pasticciera o crema al cioccolato e guarnite con foglioline di menta. Il merito della loro notorietà va dato al pasticciere Paolo Sacchetti. Prime fonti storiche che parlano di questo dolce originario di Prato si hanno nel 1861 quando nella locanda Contrucci, in piazza del duomo a Prato, venne servito questo dolce durante una sontuosa cena organizzata dai patrioti pratesi per celebrare l’Unità d’Italia. Negli anni 1950/’60, in occasione del boom economico, questo dolce ha ottenuto un certo successo, e subito dopo gli anni sessanta la sua affermazione è andata a perdersi, finché nel 1979 Paolo Sacchetti apre la sua pasticceria “Nuovo Mondo” a Prato riuscendo a donare di nuovo notorietà alle Pesche. Sono molto dolcetti carini da servire ad una festa di bambini, ma c’è un problema: l’Alchèrmes. Non si può fare a meno di questo liquore e allora? Ho sentito dire che si può fare evaporare l’ alcool con il procedimento del brulé di vino cioè, mettete il liquore in un pentolino, portatelo a bollore, quindi fiammeggiate. . La ricetta per preparare le pesche dolci l’ho trovata sul web ed è la seguente: Ingredienti per circa 15 pesche 500 gr. di Farina, 150 gr. di Burro, 150 gr. di Zucchero, 1 bustina di Lievito per dolci, 3 Uova, 75 ml di Latte, Liquore Alchermes q.b, Crema pasticcera Preparazione Mescolate la farina, il lievito e lo zucchero; quindi aggiungete le uova sbattute e il burro sciolto a bagnomaria. Amalgamate bene versando il latte a filo. Così da ottenere un composto cremoso non troppo duro. Cottura Con l’aiuto di un cucchiaio formate delle palline quindi mettetele su una teglia rivestita di carta da forno. Cuocete a 180 gradi per circa 8 minuti. Otterrete così delle mezze pesche che cospargerete di crema pasticcera e chiuderete a panino. Versate in una ciotola il liquore, inzuppateci le pesche e cospargetele di zucchero semolato e servite nei pirottini! Accorgimenti Al momento di aggiungere lo zucchero finale spolveratelo dall’alto, per evitare che si inzuppi di liquore. Idee e varianti Potete farcire le pesche dolci anche con Nutella. Vino Moscato, Malvasia Passito, Vinsanto, Albana Passito. Pesche di Prato Pesche di Prato Pesche di Prato Related Posts:Consigli di Petronilla: Presentare le portate 1Finte uova al tegamino, dolce pasqualeRicette anni ’80 per una festaMenù da “Il pranzo di Babette” (Babette’s Feast)Consigli di Petronilla: Presentare le portate 2Torta con amaretti e cioccolatoSalame di cioccolatoAmaretti casalinghi alla maniera della PetronillaFenkata, cena maltese per i SS. Pietro e Paolo ANNI '80 CUCINA ITALIANA DOLCI RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI SEC. 1600,’700, ‘800, RISORGIMENTO TOSCANA alchèrmesalkermesfinte peschenutellapeschepesche di prato