2 Aprile 2025 Zucchini fritti dell’Artusi Zucchini fritti Pellegrino Artusi (Forlimpopoli, 4 agosto 1820 – Firenze, 30 marzo 1911) è stato uno scrittore, gastronomo e critico letterario italiano conosciuto principalmente per il suo La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, ritenuto uno dei libri di ricette più popolari di sempre. ₁₈₈. Zucchini fritti .1 Gli zucchini fritti bene piacciono generalmente a tutti e si prestano a meraviglia per rifiorire o contornare un altro fritto qualunque. Prendete zucchini di forma allungata della dimensione di un dito e più; lavateli e tagliateli a filetti larghi un centimetro o meno, levate loro una parte del midollo e salateli non troppo. Dopo un’ora o due da questa preparazione scolateli dall’acquosità che hanno gettata e, senza asciugarli punto, buttateli nella farina e da questa nel vagliettino, scuotendoli bene dalla farina superflua; subito dopo gettateli in padella ove l’unto, olio o lardo che sia, si trovi in abbondanza e bollente. Da principio non li toccate per non romperli e solo quando si sono assodati rimuoveteli colla mestola forata e levateli quando cominciano a prendere colore. Si possono anche cucinare come i carciofi in teglia del n. 246, ma allora bisogna tagliarli a fette rotonde e prepararli come quelli da friggere. ₁₈₉. Zucchini fritti .2 Questi riusciranno migliori e più appariscenti di quelli della ricetta antecedente. Prendete zucchini grandi e grossi da non potersi abbrancare con una mano. Sbucciateli per rendere il fritto più bello, apriteli in due parti per il lungo e levate loro il midollo in quella parte che mostrano i semi. Poi tagliateli a strisce lunghe e sottili, larghe un dito buono e poneteli col sale a far l’acqua lasciandoveli per qualche ora. Quando sarete per friggerli prendeteli su con ambedue le mani e stringeteli forte per spremerne l’acqua che ancora contengono, poi gettateli nella farina sciogliendoli colle dita, indi nel vagliettino e buttateli subito in padella con molto unto. Vino Vino rosso novello, servito a temperatura di cantina. Prosecco DOC Fritto di zucchini a bastoncino o chips Questo modo di servire le zucchine può essere una valida alternativa alle patatine. Saranno croccanti se la cottura sarà veloce: quindi molto olio di semi e caldissimo in una padella profonda tipo wok. Immergerle il tempo che occorre per dorare, non di più altrimenti, assorbendo l’olio, si ammorbidiscono. Raccoglierle (possibilmente col “ragno”) e scuotere perchè rilascino più olio possibile. Passarle più volte nella carta assorbente asciutta, meglio se nella carta gialla (carta paglia). Chips di zucchineZucchini fritti Жареные кабачки.jpg “Byron, Soho, London (4262196872)” Related Posts:103. Spaghetti da Quaresima di ArtusiFrittata di cavolfiore dell'ArtusiZucchine ripiene in salsa di pomodoro dell’ArtusiConsigli di Petronilla: Presentare le portate 1Il croccante Baccalà frittoBaccalà mantecato alla veneziana di PetronillaConsigli di Petronilla: Presentare le portate 2Fritto di cervella, pane e carciofi alla maniera di…Il Biancomangiare (blanc manger) nei secoli ANTIPASTI e CONTORNI CUCINA ITALIANA EMILIA e ROMAGNA RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI Uova, verdure, formaggi, tofu artusi ricettechips di zucchinefritturaverdure frittezucchine fritteZucchini fritti