30 Marzo 202531 Marzo 2025 LA MATRICIANA mia. Ricette e considerazioni in versi di Aldo Fabrizi Rigatoni all’Amatriciana LA MATRICIANA Rigatoni all’Eterna Roma LA MATRICIANA MIA Soffriggete in padella¹ staggionata, cipolla, ojo, zenzero infocato, mezz’etto de guanciale affumicato e mezzo de pancetta arotolata. Ar punto che ‘sta robba è rosolata, schizzatela d’aceto profumato e a fiamma viva, quanno è svaporato, mettete la conserva concentrata. Appresso er dado che jè dà sapore, li pommidori freschi San Marzano,² co’ un ciuffo de basilico pe’ odore. E ammalappena er sugo fa l’occhietti, assieme a pecorino e parmigiano, conditece de prescia li spaghetti³, ¹Di ferro – spiegarvi il perchè sarebbe troppo faticoso, abbiate fede . ²Pregiata qualità di pomidoro.. Cioè la migliore qualità di pelati: se invece sono di stagione, spaccarli in due nel senso della lunghezza per controllare se ci sono macchie scure e tolti i semi fateli cuocere a pezzi senza spellarli; le bucce sono impregnate di sole e perciò più saporose: altrimenti leggete la nota 2 della Pasta a la Garibaldina. ³Io ho simpatia per i maccaroncelli perché fanno più volume a causa del buco e perché quando si mangiano allegramente… fischiano…. ad ogni modo questa salsa va bene con tutti i formati, meno naturalmente quelli piccoli, e, secondo me, è la più fragrante, la più saporosa, la più virile fra tutte, specie se il pecorino è romano e il peperoncino pizzica. Aldo Fabrizi – La pastasciutta 1974 Aldo Fabrizi (Roma, 1905 -1990) è stato un attore, sceneggiatore, regista e poeta italiano. Di umile famiglia (la madre gestiva un banco di frutta e verdura a Campo de’ Fiori) a undici anni rimase orfano del padre Giuseppe, morto in un grave incidente. Costretto ad abbandonare gli studi per contribuire al sostentamento della numerosa famiglia, che comprendeva anche cinque sorelle – tra le quali Elena Fabrizi (1915-1993), in seguito soprannominatasora Lella– si adattò a fare i lavori più disparati. Appassionato di gastronomia amava in modo particolare cucinare la pasta e, sulla pasta e le sue tante e diverse ricette, scrisse anche alcune poesie in dialetto romanesco. Saccobistrot.it LA MATRICIANA Comune di Amatrice (Rieti) Spaghetti all’amatriciana Erroneamente alcuni attribuiscono l’Amatriciana alla cucina Romana, dimenticando che furono invece i pastori, che con gli spostamenti stagionali della transumanza verso le campagne romane, fecero conoscere questa ricetta nella capitale. Ingredienti 500 g di rigatoni, paccheri o spaghetti, 125 g di guanciale di Amatrice, un cucchiaio di olio di oliva extravergine, un goccio di vino bianco secco, 6 o 7 pomodori San Marzano o 400 g di pomodori pelati, un pezzetto di peperoncino, 100 g di pecorino di Amatrice grattugiato, sale. Preparazione Mettere in una padella, preferibilmente di ferro, l’olio, il peperoncino ed il guanciale tagliato a pezzetti, la proporzione di un quarto, rispetto alla pasta, é tradizionale e sacra per gli esperti e, o si mette il guanciale, vale a dire la parte della ganascia del maiale, o non è all’AMATRICIANA, solo con esso gli spaghetti avranno una delicatezza e una dolcezza insuperabili. Rosolare a fuoco vivo. Aggiungere il vino. Togliere dalla padella i pezzetti di guanciale, sgocciolare bene e tenerli da parte possibilmente in caldo, si evita il rischio di farli diventare troppo secchi e salati e resteranno più morbidi e saporiti. Unire i pomodori tagliati a filetti e puliti dai semi (meglio prima sbollentarli, cosi si toglierà più facilmente la pelle e poi tagliarli). Aggiustare di sale, mescolare e dare qualche minuto di fuoco. Togliere il peperoncino, rimettere dentro i pezzetti di guanciale, dare ancora una rigirata alla salsa. Lessare intanto la pasta, bene al dente, in abbondante acqua salata. Scolarla bene e metterla in una terrina aggiungendo il pecorino grattugiato. Attendere qualche secondo e poi versare la salsa. Rigirare e per chi lo desiderasse, passare a parte altro pecorino. LA MATRICIANA Tortiglioni all’Amatriciana (17137142927).jpg Spaghetti amatriciana.jpg Related Posts:GRICIA. Ricette e considerazioni in versi di Aldo FabriziLasagne ar biondo Tevere Ricette e considerazioni in…Bucatini alla CARBONARATonnarelli CACIO e PEPE. Ricette e considerazioni in…Insalata di fave e pecorino romano per il 1° MaggioPasta all’acquamarina, Ricette e considerazioni in…Zeppole di San Giuseppe al forno e frittePanzanella alla romana di Aldo FabriziSalse e condimenti dell’antica Roma. .Ricette in DIALETTO CUCINA ITALIANA La Pastasciutta, Nonna Minestra, Nonno Pane di Aldo FABRIZI LAZIO PRIMI RAGù, condimenti, SALSE RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI Spaghetti, pasta secca aldo fabrizibucatini all’amatricianaguancialemaccheronimaccheroni all’amatricianapastasciuttaricette romanerigatonirigatoni all’amatricianaspaghetti all’amatriciana