5 Febbraio 20257 Marzo 2025 Come preparare all’uso la Tajine Tajine marocchina ↑ Come preparare la Tajine La tajine, una pentola di terracotta tipica del Marocco, rappresenta alla perfezione il carattere conviviale della cucina nordafricana. È costituita da un ampio tegame rotondo, da portare direttamente in tavola perché tutti possano servirsi, sormontato dal caratteristico coperchio a forma di cono. La cottura, semplicissima, deve essere lenta e a fiamma bassa; il coperchio trattiene all’interno il vapore e gli aromi, per restituire come risultato finale una mescolanza di sapori perfettamente bilanciati. Con questa pentola, di cui non potrete più fare a meno, potrete preparare carne, pesce, verdura e frutta, sperimentando ricette esotiche o più tradizionali, come la tajine di coniglio e prugne, le polpette di agnello con semi di sesamo e perfino i fichi con crema di mandorle. Sollevate il coperchio della vostra tajine e lasciatevi sorprendere.» Martine Lizambard Il venditore marocchino mi ha detto che la tajine al femminile è la pentola e il tajine al maschile è la pietanza. La tajine ha origini berbere ed è tipica della cucina nordafricana (in particolare marocchina). È uno “strumento” per cucinare (una specie di pentola a pressione) che dà il nome anche alla pietanza che viene cotta al suo interno. Come preparare la Tajine La pentola La Tajine è di terracotta grezza, ma spesso viene smaltata o decorata. È composta da una parte inferiore piatta e circolare con i bordi bassi che viene usata anche per servire il piatto in tavola, ed una parte conica superiore che viene appoggiata sul piatto durante la cottura, riproducendo l’effetto pentola a pressione; la forma bizzarra del coperchio è così per facilitare il ritorno della condensa verso il basso. Sulla sommità del cono c’è un pomello che facilita la presa. Durante l’uso è importante inserire una retina spargifiamma tra il piatto di base ed il fuoco. In origine la cottura veniva effettuata appoggiando la tajine sulle braci ed utilizzata come “forno portatile” Come preparare la Tajine Primo utilizzo della Tajine Il venditore marocchino ha anche detto che, per un perfetta e lunga vita, occorre seguire poche e semplici regole prima di utilizzarla la prima volta: Bagnare la Tajine nuova sotto l’acqua poi tenerla a bagno almeno 3 ore, meglio se tutta una notte. Passato il tempo di ammollo, toglierla dall’acqua ed asciugarla bene senza usare detersivi (mai usarli) perchè i pori della terracotta li assorbirebbero. Sfregate con olio il piatto e l’interno del coperchio. Mettere sul piatto verdure ed erbe aromatiche come p.es. una cipolla tagliata a spicchi, foglioline di timo e rosmarino. Versare sopra 2 bicchieri di acqua, coprire e mettere la pentola sul fuoco utilizzando una retina spargifiamma. Abbassare il fuoco al minimo e fare cuocere per non meno di 2 ore. Togliere dal fuoco, buttare le verdure e fare raffreddare. Sciacquare bene, senza utilizzare detersivi, asciugare e, finalmente, si può utilizzare la Tajine. Tajine sulla retina spargifiamma. Come preparare la Tajine La pietanza I tajine più conosciuti sono il mqualli (pollo con limone e olive), il kefta (polpette e pomodori) e il mrouzia (agnello con prugne e mandorle). Ma vengono utilizzati anche cous cous, tonno, sardine, mele cotogne caramellate e verdure; tutti gli ingredienti vengono aromatizzati da salse e spezie (cannella, zafferano, curcuma, zenzero, aglio e pepe). In commercio esistono mix di spezie già pronti, come il Ras el hanout. La cottura avviene su fuoco basso e lentamente, in modo che la carne risulti tenera e aromatizzata. Come preparare la Tajine Il Ras el hanout. (Arabo: رأس الحانوت “capo della drogheria”) è una miscela di circa 30 diverse piante (non esclusivamente spezie) diffusa in tutto il Nord Africa. Può considerarsi il parallelo nordafricano del curry. Ci sono tre tipi di miscele di Ras el hanout: Lamrouzia, L’msagna e Monuza. La formulazione classica comprende: noce moscata, cannella, macis, anice, kurkuma, pepe rosa, pepe bianco, coriandolo, galanga, zenzero, chiodi di garofano, pimento, cardamomo nero, cardamomo verde, boccioli di rosa, lavanda, paprika forte e cayenna. Come preparare la Tajine Tajine tunisina ↓ Come preparare la Tajine Related Posts:Consigli di Petronilla: Presentare le portate 1Tajine di pollo e olivePATINAM APICIANAM, pasticcio apiciano, l'antenato…Tajine di merluzzo e peperoniAgnello in Tajine con prugne e spezieTrattamento prima del primo utilizzo della pentola…Come preparare la selvaggina da piuma (o da penna)Zeppole di San Giuseppe al forno e frittePasta al forno con ragù di pesce Africa Come si serve, si mangia, si beve CUCINA DAL MONDO menù dal mondo RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI come si faCome usare la tajine per la prima voltaModalità d'impiego della tajineprimo uso della tajineprimo utilizzoprimo utilizzo della tajinetajine