27 Gennaio 202531 Gennaio 2025 Patina de piris, Soufflé di pere degli antichi romani Foto e ricetta by Carole Raddato from FRANKFURT, Germany. Wikimedia Commons Patina de piris, Soufflé di pere Quando i romani vollero gustare i piaceri della vita che offrivano loro le grandi risorse dell’Impero, divenne noto un eccezionale buongustaio Marco Gavio Apicio menzionato sia da Seneca che da Plinio. Su questo personaggio si andò accumulando un’esuberante aneddotica. Si vuole, ad esempio, che nutrisse le murene con la carne degli schiavi, e che si sia suicidato dopo aver dilapidato in banchetti un immenso patrimonio. In base a testimonianze indirette, comunque, si può affermare con certezza che Marco Gavio nacque intorno al 25 a.C. e morì verso la fine del regno di Tiberio. Apicio nelle sue fastose cene offriva ai suoi ospiti cibi elaborati, come pappagallo arrosto, utero di scrofa ripieno o ghiri farciti, di cui egli stesso indicava le ricette che intorno al 230 d.C. un cuoco di nome Celio compilò in una raccolta in dieci libri, il De re coquinaria (L’arte culinaria), attribuendola ad Apicio. Si tratta di appunti frettolosi e disordinati che costituiscono, tuttavia, la principale fonte superstite sulla cucina nell’antica Roma. Marcus Gavius Apiciius De re coquinaria Liber IV – Pandecter II. PATINAE PISCIUM, OLERUM, POMORUM 35. Patina de piris Pira elixa et purgata e medio teres cum pipere, cumino, melle, passo, liquamine, oleo modico. Ovis missis patinam facies, piper super aspargis et inferes. Grattugiare le pere sbucciate e mondate dal centro con pepe, cumino, miele, senape, salsa e un filo d’olio. Fate una patina con le uova, mettete il pepe sopra gli asparagi e fatelo scendere. RICETTE ANTICA ROMA Ricetta elaborata da Carole Raddato Ingredienti 675 g di pere (sbucciate e senza torsolo), 3 uova sbattute, 60 g di miele chiaro, 280 ml di Passum (vino passito), un po’ di olio d’oliva, 15 ml di liquamen (garum), 1 cucchiaino di cumino macinato, 1/2 cucchiaino di pepe nero macinato. Ingredienti: Pere, uova, miele, vino passito, olio, liquamen, cumino, pepe. Preparazione Sbucciare e togliere il torsolo alle pere e tritarle grossolanamente. Cuocetele finché saranno morbide nel vino passito e nel miele. Passare l’intero composto attraverso una bocchetta o lavorarlo fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere il cumino, l’ olio, la salsa di pesce e le uova e lavorare nuovamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Versare in una pirofila unta e cuocere in forno preriscaldato a 190°C (gas 5) per 20 minuti o finché non si solidifica. Servire caldo con una spolverata di pepe nero appena macinato. Recipe from Apicius’ De Re Coquinaria (taken from The Classical Book by Andrew Dalby and Sally Grainger) Patina de piris (pear soufflé) – Ingredients (15006539841).jpg Patina de piris (pear soufflé) (14824241837).jpg Patina de piris (pear soufflé) (14823682999).jpg Related Posts:Dulcia piperata, Dolce pepato di miele dell'Antica RomaIII. ABEMUS IN CENA, menù dell’antica RomaPATINAM APICIANAM, pasticcio apiciano, l'antenato…Menù medievale ai sapori d'Oriente con pollo al…Salse e condimenti dell’antica Roma.Grandi banchetti: Servire a tavola nel Rinascimento…I cibi afrodisiaci di Apicio nell’antica RomaAntica Roma. Ricetta del CONDITUM PARADOXUM con…La Cena di Trimalchione dal Satyricon di Petronio ANTICA ROMA DOLCI FRUTTA MEDIOEVO. RINASCIMENTO pietanze Antica Roma antica romaapicio ricettePatina de pirisperesoffiatosoufflésoufflè di pere