21 Gennaio 20254 Febbraio 2025 Piadòt, gialletti, biscottini pasquali romagnoli. Gialletti biscottini romagnoli Piadòt (piadotti, gialletti), biscotti di farina di granoturco (furmintôn) da non confondere con Piadotto, antica piadina di farina di granoturco (furmintôn); nell’Ottocento veniva preparata dalle famiglie povere in quanto la farina di furmintôn era piu economica di quella di grano. Veniva accompagnata alla pancetta. Piadotto, antica piadina di farina di granoturco (furmintôn) Gialletti Per questa vecchissima specialità romagnola occorrono 450 gr. di farina di mais (furmintôn) e 200 gr. di farina bianca. Impastate le due farine con 2 uova, 150 gr. di burro (butì), 200 gr. di zucchero (zòcar), un pizzico di vaniglia, una presa di sale e la scorza grattugiata di mezzo limone. Dopo aver ottenuto un impasto omogeneo e compatto unite anche 100 gr. di uvetta sultanina e 100 gr. di pinoli. Dividete l’impasto in tante piccole pagnottine della grossezza di un mandarino e infornatele, dopo aver imburrato la placca, in forno molto caldo per circa mezz’ora. La ricetta in dialetto romagnolo “Romagna in cucina” ed. Gulliver 1998 Due ricette di Pellegrino Artusi Gialletti biscottini romagnoli 592. GIALLETTI Signore mamme, trastullate i vostri bambini con questi gialletti;ma avvertite di non assaggiarli se non volete sentirli piangere pel caso molto probabile che a loro ne tocchi la minor parte. Farina di granturco, grammi 300. Detta di grano, grammi 100. Zibibbo, grammi 100. Zucchero, grammi 50. Burro, grammi 30. Lardo, grammi 30. Lievito di birra, grammi 20. Un pizzico di sale. Con la metà della farina di grano e col lievito di birra, intrisi con acqua tiepida, formate un panino e ponetelo a lievitare. Frattanto impastate con acqua calda le due farine mescolate insieme con tutti gl’ingredienti suddetti, eccetto l’uva. Aggiungete al pastone il panino quando sarà lievitato, lavoratelo alquanto e per ultimo uniteci l’uva. Dividetelo in quindici o sedici parti formandone tanti panini in forma di spola, e con la costola di un coltello incidete sulla superficie d’ognuno un graticolato a mandorla. Poneteli a lievitare in luogo tiepido, poi cuoceteli al forno o al forno da campagna a moderato calore onde restino teneri. 593. GIALLETTI II Se non vi grava la spesa potete farli più gentili con la seguente ricetta nella quale non occorre né il lievito, né l’acqua per impastarli. Farina di granturco, grammi 300. Detta di grano, grammi 150. Zucchero in polvere, grammi 200. Burro, grammi 150. Lardo, grammi 70. Zibibbo, grammi 100. Uova, n. 2. Odore di scorza di limone. Di questi, tenendoli della grossezza di mezzo dito, ne farete una ventina; ma potete anche dar loro la forma che più vi piace e invece di 20, tenendoli piccoli, farne 40. Cuoceteli come i precedenti e per impastarli regolatevi come se si trattasse di pasta frolla. Gialletti biscottini romagnoli Related Posts:Piadotto, antica piadina di farina di granoturco (furmintôn)Piadina romagnola con salsiccia e cipolle e altre farciturePiadìna, ricetta in dialetto della Piada romagnolaPiadina romagnola farcita con rucola e...Merenda del Lunedì di Pasqua in RomagnaChëvul ala rumagnôla, Cavoli alla romagnola per…Berry crumble cheesecakeMangiari di QUARESIMA dei RICCHI e dei POVERI nelle…Piadina romagnola “imbottita” con frittata di rosolacci ARTUSI Cosi si mangiava in Romagna 1985 CUCINA ITALIANA DOLCI dolci Artusi EMILIA e ROMAGNA FESTE PASQUA 20 aprile 2025 RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI alla romagnolabiscottibiscottini pasqualibiscottini romagnoligiallettiPiadòtricetta in dialetto.romagna