21 Gennaio 202528 Marzo 2025 Piadìna, ricetta in dialetto della Piada romagnola Piadìna romagnola ricetta «E’ la più romagnola della specialità romagnole. E’ un pane senza lievito della più antica usanza, cotto nella lastra di sasso o nella teglia di terracotta messa sopra la fiamma viva (di fascine della potatura delle viti). Impastate 500 gr. di farina con 300 gr. di grasso (strutto), sale, un pizzico di bicarbonato, tanta acqua tiepida quanta ci vuole per fare un impasto piuttosto duro. Stendetela in cerchi grossi circa 1/2 cm. e di diametro di 15 cm. Cuocete la piadina sopra il testo o la lastra, girandola spesso e forandola sopra con le punte di una forchetta. Piadina sul testo Si mangia tagliata a metà e imbottita di formaggio morbido (squaquerone) o di fette rosolate di pancetta, o cavoli alla romagnola (c’è la ricetta). Le buone piadine fatte in casa devono sempre essere accompagnate da un bel po’ di vino rosso (Sangiovese o Cagnina).» Ricetta classica in dialetto romagnolo da “Romagna in cucina” ed. Gulliver libri. Piadìna romagnola ricetta Può essere servita come sostituto del pane per grigliate di carne o pesce; ma anche come piatto unico se farcita con salumi o formaggi. Abbinamenti con i vini Dato che si presta per vari utilizzi, i vini da abbinare possono essere sia bianchi che rossi. Come antipasto, servita a spicchi e condita con formaggi freschi ed una foglia di rucola, si abbina bene con un vino bianco come l’ Albana o il Trebbiano di Romagna, oppure un vino spumante: Prosecco. Come sostituto del pane, allora è la preparazione principale a dettare l’abbinamento. Nel caso di una grigliata di carne, un classico rosso fermo è l’ideale e, per non tradire le origini romagnole, si potrebbe optare per un Sangiovese di Romagna. Come piatto unico, l’abbinamento con il vino dipende dalla farcitura. Data la secchezza della piadina e delle farciture classiche (salumi e formaggi freschi o mediamente stagionati), un vino bianco fermo è ottimo, sempre per restare in Romagna, il Pagadebit (chiamato così perchè il contadino, anche nelle annate peggiori, produceva comunque del vino utilizzabile per pagare i debiti contratti nell’annata precedente. Per questo motivo un altro nomignolo dato al vitigno è “Straccia Cambiale”. Piadina abete Piadìna romagnola ricetta Piadina galletto Caratteristica soprattutto dell’Appennino tra Forlì, Cesena e Rimini, la piadina è tuttavia diffusa anche nel ravennate e nel resto della Romagna, fino a sconfinare nel Montefeltro, nella provincia di Pesaro Urbino e nella Repubblica di San Marino. Non si presenta ovunque uniforme: la piadina forlivese, cesenate e ravennate è più spessa, mentre nel riminese (piada) tendono a stenderla molto sottile; quella pesarese, chiamata anche crescia o crostolo nell’entroterra, è sfogliata e saporita. La piadina, o piada, romagnola veniva cotta su una “teggia” di terracotta: testo...ma oggi viene cotta su piastre di metallo oppure su lastre di pietra refrattaria oppure su una semplice padella antiaderente. La piadina, per dirla con Giovanni Pascoli, è «il pane, anzi il cibo nazionale dei Romagnoli». In realtà, lo era innanzitutto per i più poveri. “LA PIADA” (da “I nuovi poemetti”) di Giovanni Pascoli Piadìna romagnola ricetta Related Posts:Piadina romagnola con salsiccia e cipolle e altre farcitureTortèlle o Tortéij in tla lastra, Tortelli alla…Chëvul ala rumagnôla, Cavoli alla romagnola per…Piadina romagnola “imbottita” con frittata di rosolacciLe stampe romagnole a rugginePiadotto, antica piadina di farina di granoturco (furmintôn)E’ Carsôn, il crescione romagnolo alle erbe e salsicciaE’ Carsôn, il crescione (o cassone) romagnolo alle…E’ Carsôn, il crescione romagnolo con zucca e patate .Ricette in DIALETTO ANTIPASTI e CONTORNI CUCINA ITALIANA EMILIA e ROMAGNA MEDIOEVO. RINASCIMENTO PANI, FOCACCE pizza, piadina e simili RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI SEC. 1600,’700, ‘800, RISORGIMENTO come si fa la piadinala piadapiadapiadinapiadina romagnola