19 Gennaio 202526 Marzo 2025 Encytum le frittelle a spirale di Catone Strauben, come gli Frisgioli longhi, ricordano le frittelle Encytum Encytum frittelle a spirale di Catone Nell’Antica Roma, le Encytum erano frittelle, come lo erano i Globi e le Frictilia. L’impasto era quello dei globi, ma era versato a spirale nello strutto bollente attraverso un imbuto largo. Nella preparazione ricordano le frittelle tirolesi: Strauben, e le frittelle sarde: Frisgioli longhi. Globi (globus, globulos) di Catone, le frittelle di Roma antica Frictilia, le Chiacchiere degli antichi romani Encytum frittelle a spirale di Catone CATONE De agri cultura liber (II a.Ch.n./I a.Ch.n) 80.1.”t” LXXXVIII Encytum ad eundem modum facito, uti globos, nisi calicem pertusum cavum habeat. Ita in unguen caldum fundito. Honestum quasi spiram facito idque duabus rudibus vorsato praestatoque. Item unguito coloratoque caldum ne nimium. Id cum melle aut cum mulso adponito. Preparerai l’encytum allo stesso modo dei globi, ma ci si dovrà fornire di un imbuto largo. Con questo verserai l’impasto nello strutto bollente. Darai ad esso la forma di spirale, alla perfezione. Lo rigirerai con due palette e lo tirerai su. Come i globi, lo spalmerai di miele e lo farai colorare quando non è troppo caldo. Li servirai con miele o con vino melato. Strauben, straboli. Frittelle dolci tirolesi Le strauben sono frittelle dolci tipiche tirolesi; il termine tedesco straub significa tortuoso come la forma che il dolce assume durante la frittura. Vengono preparate nelle feste di piazza o durante le sagre di paese e vengono chiamate anche stràboli, stràuli, o fortaie. Ingredienti 200 gr.di farina, 250 gr. di latte, 20 gr di burro fuso, 3 uova, 20 ml. di grappa, 1 pizzico di sale, olio per friggere Preparazione Mescolare la farina con il latte e poi aggiungere il burro fuso, la grappa e i tuorli d’uovo. Montare a neve l’albune, con un pizzico di sale e aggiungerlo all’impasto. Far colare l’impasto, con l’aiuto di un apposito imbuto nell’olio bollente seguendo un movimento circolare e lasciare friggere fino a che non diventa dorato. Quindi passare su una carta assorbente. Servire gli Strauben ancora caldi cosparsi di zucchero a velo con marmellata di mirtilli rossi. Enc. della donna Rizzoli 1978 Encytum frittelle a spirale di Catone Frisgioli longhi, Frittelle lunghe sarde Sono i tipici dolci del Carnevale Tempiese e Gallurese. Occorrono pochi ingredienti e sono di facilissima realizzazione. Fino a pochi anni fa venivano impiegati solo farina di grano duro, acqua, sale e un po’ di miele. Ingredienti: 1 kg. di farina di grano duro, un litro di acqua bollente, 1 bicchiere di latte, 25 gr. di lievito di birra, 2 uova intere o niente, 1 pizzico di sale, 1 pizzico di scorza d’arancia tritata Preparazione Impastare la farina sul tavolo o in una terrina versandovi l’acqua calda; aggiungere le uova (se si decide di metterle), sciogliere il lievito in acqua tiepida e mescolarlo all’impasto, versare il latte e lavorare il tutto molto bene sbattendo la pasta con le mani finchè non diventa omogenea (se nella terrina, fin quando non si stacca dalla stessa). Lasciare riposare la pasta ottenuta ben coperta con un panno per un ora circa finchè non è ben lievitata. Procurarsi un sacchetto di tela simile a quello usato dai pasticcieri o un imbuto. Le donne di una certa età ne fanno tuttora a meno, ma è meglio non complicare le cose. Cottura: Mettere al fuoco una padella per friggere abbastanza larga con olio possibilmente d’ oliva (non essendo più possibile utilizzare l’olio estratto dalle bacche del lentischio detto ociu listincu) e mentre bolle, versare l’impasto con il sacchetto in centri concentrici o a spirale formando delle lunghe frittelle grosse 2/3 cm. Girarle per cuocere meglio e toglierle con un forchettone quando sono dorate. Spolverare con dello zucchero o bagnare con del miele liquido. Vanno servite calde e accompagnate con frizzante Moscato di Tempio. Qualche palato “forte” preferisce l’acquavite. Questa è una delle tante ricette conosciute. Esistono diverse varianti e poi, ogni donna, impiega i suoi segretucci. Tempio – La Storia, le immagini, i vini Encytum frittelle a spirale di Catone Stift Heiligenkreuz Adventmarkt 2044.JPG Strauben 3716.jpg Tzìpulas.jpg 01 Tiroler Strauben.jpg Related Posts:Globi (globus, globulos) di Catone, le frittelle di…Frictilia, le Chiacchiere degli antichi romaniSarde a beccafico, ricetta in dialettoAper ita conditur, come cucinare il cinghiale…Salse e condimenti dell’antica Roma.Pasta cu finucchieddi e sardi, Pasta con le sarde…Sarde fritte e marinateIn Haedo vel Agno, come cucinare capretto e agnello…Pullus Vardanus con salsa bianca e funghi al miele,… ANTICA ROMA CARNEVALE 2025 da 16/02 a 04/03 CUCINA ITALIANA DOLCI Enciclopedia della Donna 1965 FESTE frittelle frittelle FRITTO MEDIOEVO. RINASCIMENTO pietanze Antica Roma RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI SARDEGNA, SICILIA, SEC. 1600,’700, ‘800, RISORGIMENTO TRENTINO ALTO ADIGE antica romaapicio ricettecatone ricetteEncytumEncytum di CatoneFrisgioli longhifrittelleFrittelle lunghe sardefritturale frittelle di Catonericette antica roma