11 Gennaio 202510 Febbraio 2025 “Risotto” imbragato (Ris imbraghê) alla romagnola Risotto imbragato romagnolo “Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare“ Menù per festività e ricorrenze con oltre 350 ricette raccolti in un cucinario di una vecchia famiglia nobiliare romagnola che il rampollo Giovanni Manzoni ha svelato in questo libro ricco di suggerimenti e leccornie. Tra le ricette più selezionate ben otto modi di fare i cappelletti romagnoli ed altrettanti per i tortellini bolognesi con tanto di brodo doc per palati fini. Da citare la polenta alla Manzoni che riporta gli antichi sapori nostrani, poi per sbizzarrirsi si può provare a cucinare altre ricette che si adattano a qualsiasi piatto ed accostamento di cibi. Lugo di Romagna 1985 Risotto imbragato romagnolo Romagna La denominazione “risotto” non è corretta, poiché in questo caso, i chicchi di riso durante la cottura vengono lessati e non mantecati. Detto anche minestra imbragata (mnestra imbragheda), questo è un primo piatto tipico della Romagna a base di brodo di carne, riso, uova e formaggio grattugiato. È un piatto povero, tipico della tradizione contadina, consumato principalmente in inverno. Per la preparazione occorre un brodo di carne ottenuto facendo bollire, per almeno 4 ore, ossa di maiale. Poi deve essere filtrato per eliminare i grassi. Dopo aver riportato il brodo sul fuoco, al momento dell’ebollizione, si versa il riso portandolo a cottura. In una ciotola viene sbattuto un uovo con del parmigiano grattugiato, e lo si versa nella pentola, rimestando velocemente perché non si formino grumi. Si aggiunge un po’ di burro e un pizzico di noce moscata e si serve caldo Risotto imbragato romagnolo Ingredienti: 2 litri di brodo fatto con ossa di maiale e cotechino, grammi 500 di riso, gr. 50 di burro, grammi 100 di formaggio Parmigiano grattato, 3 uova di giornata, un pizzico di noce moscata. Preparazione Versare il riso in una pentola in cui il brodo fatto colle ossa di maiale o col cotechino è a bollore. Battere tre uova. Quando il riso è cotto, denso ma non prosciugato, levarlo dal fuoco. Versare le uova battute, il burro, il formaggio grattugiato e il pizzico di noce moscata sopra il riso quando questo è ancora caldissimo. Rimescolare con delicatezza ripetutamente il tutto e servirete in tavola. “Cosi si mangiava in Romagna 1985“ Risotto imbragato romagnolo Il Risotto imbragato alla romagnola, è tra i piatti del menù per il giorno di S. Antonio Abate Menù per PRANZO e CENA di S. Antonio Abate. 17 gennaio. Risotto imbragato romagnolo Related Posts:PRANZO e CENA di S. Antonio Abate 17 gennaio in RomagnaDel modo di fare il brodo, di cuocere e di servire i…Mangiari di QUARESIMA dei RICCHI e dei POVERI nelle…Pranzo e Cena di SAN BIAGIO 3 Febbraio in RomagnaTordi finti o quagliette (uccellini scappati) alla romagnolaPranzo e Cena di SAN GIUSEPPE 19 marzo in RomagnaPranzo e Cena per il giorno dei SS. PIETRO E PAOLO…« Al Lovarìe », le Ghiottonerie di Carnevale nella…Menù per PRANZO DI PASQUA delle famiglie nobiliari… Cosi si mangiava in Romagna 1985 CUCINA ITALIANA EMILIA e ROMAGNA PRIMI primi RISO, RISOTTI primi ZUPPE, MINESTRE, passatelli RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI alla romagnolaminestranoce moscataricette romagnoleRis imbraghêriso imbragatorisottoromagna