11 Gennaio 202510 Febbraio 2025 Castagne al rum Castagne al rum Emilia Romagna Le castagne al rum sono un dessert goloso e possono essere preparate durante l’autunno e conservate per tutto l’anno. La ricetta è alquanto semplice e facile da realizzare e di sicuro successo. Le castagne al rum possono essere consumate al termine del pasto o per arricchire yogurt, dolci e gelati. Di seguito trovate due ricette: la prima è tratta dal ricettario “Così si mangiava in Romagna” Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare di inizio ‘900, nel menù per il pranzo del giorno di Sant’Antonio Abate. Menù per PRANZO e CENA di S. Antonio Abate. 17 gennaio. La seconda l’ho trovata nel sito cookist.it, che ringrazio: “Si tratta di una ricetta semplicissima e di facile esecuzione che richiede l’unica accortezza di sterilizzare i vasetti di vetro (…) Una volta chiusi i vasetti ermeticamente, sarà sufficiente farli raffreddare capovolti sul piano di lavoro, in modo da creare il sottovuoto, e conservarli in luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce per almeno un mese; in questo modo le castagne assorbiranno al meglio i profumi e gli aromi e risulteranno ancora più gustose.(…)“ Castagne al rum Castagne al rum Questo dessert è presente nel menù per il pranzo di Sant’Antonio Abate nel ricettario “Così si mangiava in Romagna” Preparazione Sbucciate le castagne e gettatele in acqua bollente. Cuocetele per 15 minuti, scolatele e togliete loro la pellicina cercando di non romperle. Immergetele in uno sciroppo che avrete preparato con 500 gr. di zucchero e 180 gr. d’acqua e, quando saranno tenere e ben inzuppate, scolatele e sistematele nei vasi coprendole col rum. Si assaggiano dopo 30 giorni. Castagne al rum Castagne sciroppate al rum Cookist.it Preparazione: 15 min. Cottura: 19 min. Riposo: 1 mese Difficoltà: facile. Ingredienti e dose per 4 vasetti da 250 gr. 1 kg. di castagne, 500 ml. di acqua, 400 gr. di zucchero semolato, 1 bicchierino di rum, sale q.b. Preparazione Sterilizzate i vasetti di vetro. Con l’aiuto di un coltello affilato, incidete le castagne senza intaccare la polpa, quindi portate a bollore l’acqua con un pizzico di sale in una pentola capiente, aggiungete le castagne e lasciate cuocere per circa 16 minuti. Scolate le castagne, poche alla volta, e sbucciatele ancora calde. Preparate lo sciroppo: versate l’acqua in un pentolino. Aggiungete lo zucchero semolato, mettete sul fuoco e lasciate sobbollire per 3-4 minuti, o fino ad ottenere uno sciroppo denso e vischioso. Levate dal fuoco e profumate con il rum. Sistemate le castagne nei vasetti di vetro sterilizzati. Coprite con lo sciroppo al rum ancora bollente e chiudete i barattoli ermeticamente; quindi capovolgeteli sul piano di lavoro, in modo da creare il sottovuoto, e lasciateli raffreddare completamente. Conservate le castagne sciroppate per almeno 1 mese prima di consumarle. File : Frutti dei Monti Cimini.jpg Chestnut compote.jpg Cupula Edelkastanie, Castanea sativa 2.JPG Castagne al rum Related Posts:Panetti di sant’Antonio Abate, panini al latteLe stampe romagnole a rugginePRANZO e CENA di S. Antonio Abate 17 gennaio in RomagnaSaper stare a tavola, il Galateo di Donna LetiziaMangiari di metà Quaresima SÉGAVÈCIA (Segavecchia)« Al Lovarìe », le Ghiottonerie di Carnevale nella…Merenda del Lunedì di Pasqua in RomagnaDue vecchie ricette per preparare le Patate fritteNozze d'Argento, Nozze d'Oro, Nozze di Diamante,… CONSERVE conserve dolci Cosi si mangiava in Romagna 1985 CUCINA ITALIANA DOLCI EMILIA e ROMAGNA FESTE FRUTTA NATALE, CAPODANNO, EPIFANIA RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI VINO, BEVANDE, LIQUORI alla romagnolaCastagne al rumcastagne lessatecastagne sciroppate