8 Gennaio 202515 Febbraio 2025 Polenta alla piemontese a strati, ricetta del 1935 Almanacco della Cucina Polenta alla piemontese a strati Piemonte Preparazione della polenta gialla Dosi orientative per 4 persone Calcolate per mezzo chilo di farina di mais,1 litro e mezzo circa di acqua; in ogni caso tenete pronta altra acqua bollente da amalgamare a poco a poco alla polenta, se questa si rassodasse troppo. L’acqua deve essere ben salata: per ogni litro d’acqua calcolate 10 grammi circa di sale. Cottura Mettete sul fuoco la pentola (o il paiolo) con l’acqua, portatela ad ebollizione e aggiungetevi il sale; versate poi la farina a pioggia nell’acqua bollente, iniziando a mescolare velocemente per impedire che si formino grumi, se si formano bisogna levarli o scioglierli; non appena l’impasto sarà rassodato, mescolate più lentamente, di tanto in tanto, fino a cottura ultimata. Si può considerare pronta quando sul fondo e sulle pareti del tegame si forma una crosticina, e la polenta si stacca dalle pareti, e quando il mestone (o il cucchiaio di legno o la frusta) rimane quasi pulito. Per una buona cottura calcolate da mezz’ora a 40 minuti di tempo. Quando è pronta, la polenta dovrà essere rovesciata sul tagliere di legno: Se non la servite subito, è bene coprirla con un tovagliolo doppio o triplo, per evitare che si raffreddi. La tradizione vorrebbe che fosse tagliata solo col filo, ma normalmente si usa una spatola di legno. Polenta alla piemontese a strati « Preparate una bella polenta; scodellatela; lasciatela raffreddare e tagliatela a fette sottili. Preparate una tortiera unta di burro e adagiatevi un primo strato di fette di polenta sul quale verserete cinque cucchiaiate di burro fuso assieme a della cane arrosto triturata. Sovrapponete con nuove fette di polenta e cospargete con abbondante parmigiano grattugiato, indi bagnate con qualche cucchiaio di latte. Continuate l’alternata stratificazione sino ad esaurimento. Terminate con lo strato di polenta sul quale verserete del burro fuso. Ponete la tortiera al forno e lasciate gratinare per un’ora circa. » Almanacco della cucina 1935 ed. Sonzogno – L’AMICO DELLA MASSAIA File:Polenta e feta pronte per essere grigliate più tardi -cibo -veggie -vegetariano -fatto in casa.jpg Polenta alla piemontese Related Posts:Polenta Bianca di farina di mais bianco, Scura di…PATINAM APICIANAM, pasticcio apiciano, l'antenato…CIAMBELLE e CIAMBELLONI delle famiglie nobiliari…Ricette con l’agnello da Almanacco della cucina del 1935Ricette con le Fragole da Almanacco della Cucina del 1935Come marinare la selvaggina da pelo prima della cotturaConiglio in umido alla toscana con polentaIl Biancomangiare (blanc manger) nei secoliZuf oppure Patugoi o anche Pestarei co a zuca,… Almanacco della cucina 1935 -1941 CUCINA ITALIANA MEDIOEVO. RINASCIMENTO NATALE, CAPODANNO, EPIFANIA PIEMONTE, VALLE D'AOSTA PRIMI primi GNOCCHI, POLENTA RICETTARI. LIBRI e RIVISTE DI IERI farina di maisfette di polentapolenta a stratipolenta alla piemontesepolenta gialla